Romantici, misteriosi, da abbinare rigorosamente allo stile dell’abito, i guanti sono un accessorio dal sapore antico, tornati prepotentemente di moda. Sono pratici, soprattutto in inverno, sensuali e stupendi da indossare, soprattutto con una fede luccicante al dito.
Lo sai qual è il loro significato originario? Un tempo le donne innamorate indossavano i guanti ogni giorno. Pare infatti che fossero un dono dell’innamorato e indossarli fosse un segno che si ricambiava il suo amore. Un simbolo di unione, romantico e un po’ vintage, da abbinare con tutti i modelli di abito. Vediamo come.
Lunghi o corti? In raso o in pizzo? Le linee guida le detta il modello dell’abito che hai scelto. I guanti lunghi sono un accessorio romantico, mentre quelli corti sono più sbarazzini e moderni. Colore e tessuto devono attenersi alla mise scelta e ovviamente alla stagione in cui si svolgerà il tuo matrimonio.
Guanti da sposa lunghi
Un modello da diva anni 50, ma anche i preferiti dalle spose moderne. Lunghi fino al gomito o fino all’ascella, più spesso in raso elasticizzato o satin, ma anche in pizzo o tulle, si abbinano magnificamente con abiti in stile impero o principessa, senza maniche o con scollo halter.
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I guanti da sposa lunghi sono versatili per tutte le stagioni perché si adattano facilmente con l’uso di tessuti più freschi d’estate e più caldi d’inverno. Un unico veto: non si usano i guanti di lana, neppure nel più gelido degli inverni.
Guanti da sposa corti
I guanti corti sono più semplici da abbinare a tutti i modelli. Donano un’eleganza vintage agli abiti corti, alleggeriscono la linea del polso per adattarsi ad abiti dalle linee pulite. Hanno uno stile cool e fresco per spose giovani e originali o per spose con qualche anno in più, ma sbarazzine nell’anima. Sono di rigore guanti da sposa in pizzo o ricamati se anche il vestito comprende dettagli in pizzo o ricami evidenti. L’ideale è farli fare su misura abbinati all’abito e personalizzati.
Guanti da sposa senza dita o con anello
Per la sposa dall’animo rock o un po’ anticonvenzionale i guanti senza dita hanno un’eleganza estrosa. I guanti con anello, che hanno un piccolo elastico al dito medio, coprono il dorso della mano lasciando in vista le dita e diventano ancora più eleganti quando sono in pizzo e mettono in mostra la fede nuziale.
Nonostante la grande eleganza sono considerati più informali di altri modelli e permettono di giocare sul colore, con nuance importanti come il rosso, il blu, il nero, da abbinare magari ai dettagli colorati di un abito tradizionale.
Come e quando indossare i guanti da sposa?
Come accessorio di grande eleganza i guanti vanno indossati con attenzione. Devono essere sempre sfilati durante il rito nuziale, anche se si indossano quelli privi di dita o con anello. In ogni caso d’obbligo sfilarli prima dello scambio delle fedi.
Meglio non indossarli durante il ricevimento, per essere libere e naturali nei gesti ed evitare di sporcarli. In buona sostanza i guanti vanno indossati solo al momento dell’ingresso in chiesa e durante le foto.
I guanti inoltre vanno sfilati con estrema eleganza e naturalezza. Hai presente la mitica Rita Hayworth? Ineguagliabile, certo, ma qualche prova prima della cerimonia non guasta.
Oggi una sposa moderna, classica, boho chic, trasgressiva o ultra elegante ha nei guanti alleati incredibili da provare e abbinare. Ammantata di mistero, elegante e sempre raffinata la sposa susciterà l’ammirazione e gli sguardi degli ospiti e lascerà a bocca aperta il suo sposo.
Qualunque sia il tuo stile un paio di guanti da sposa è un tocco di classe da non lasciarsi sfuggire. Prendi un appuntamento in atelier per la tua prova abito e trova i guanti perfetti.
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